Il miele non è solo una prelibatezza ricercata in Germania, ma anche un prodotto naturale apprezzato per la sua purezza. Ma possiamo fidarci che il miele del supermercato sia vero?
Norberto Garcia, presidente dell’Organizzazione internazionale degli esportatori di miele, esprime preoccupazione: “Per soddisfare la forte domanda, il miele viene talvolta diluito con sciroppo a buon mercato. Con questo prodotto naturale si tratta di una chiara violazione delle regole e di un atto fraudolento nei confronti del consumatore”.
Trappola del supermercato: dubbia l'autenticità del miele
Il miele è uno degli alimenti più frequentemente contraffatti in tutto il mondo. Gran parte del miele adulterato proviene soprattutto dalla Cina, il più grande produttore di miele al mondo. Nell’UE è stato accertato che circa il 14% dei campioni di miele sono manipolati. Tuttavia, spesso è difficile per i consumatori capire da dove proviene realmente il miele, poiché la vera origine è oscurata da complesse rotte commerciali.
Frode sull'etichetta del miele e conseguenze
Per aggirare le restrizioni commerciali, il miele cinese viene esportato nell’UE attraverso paesi terzi e quindi si maschera sotto false flag. Anche per esperti come l’analista alimentare Stephan Schwarzinger è difficile identificare le contraffazioni: “Ci sono una varietà di sciroppi che vengono aggiunti e non si può mai essere sicuri di quale cercare”.
Norberto Garcia stima in 600 milioni di euro l'anno il danno economico causato dal miele contraffatto. Ma il potenziale danno ecologico è molto più grave: se gli apicoltori non possono continuare il loro lavoro e di conseguenza ci sono meno api, l’impollinazione e la biodiversità sono a rischio, con conseguenze di vasta portata per l’ambiente.
Riconosci il miele adulterato
- Controlla il prezzo: Un chilo di miele a meno di 6 euro dovrebbe renderti scettico: potrebbe indicare una qualità inferiore.
- Nota consistenza:Il miele naturale cristallizza nel tempo. Il vero miele dovrebbe solitamente essere solidamente cristallizzato entro l'inverno.