Tanta verdura, frutta, legumi, prodotti integrali e olio d'oliva: la dieta mediterranea si basa sulle abitudini alimentari tradizionali della regione mediterranea.
Carne e latticini vengono consumati con moderazione, così come il vino rosso.
La dieta è già stata elogiata in molti modi per i suoi effetti positivi sulla salute, ma un nuovo studio del British Journal of Nutrition supera tutto ciò che precedentemente si sapeva sulla dieta mediterranea: suggerisce addirittura che prolunga la vita.
La dieta mediterranea riduce il rischio di morte
Nello studio gli scienziati hanno analizzato i dati sulla salute e lo stile di vita di oltre 20.000 adulti del Sud Italia.
Il risultato: i partecipanti di età superiore ai 65 anni che seguivano la dieta mediterranea avevano il 25% in meno di probabilità di morire durante il periodo di studio di otto anni.
“Possiamo confermare che una più stretta aderenza alla dieta mediterranea riduce progressivamente il rischio di mortalità per tutte le cause in una relazione dose-risposta”, ha detto in una dichiarazione la coautrice dello studio ed epidemiologa Licia Lacoviello: “In altre parole, più rigorosamente seguono la dieta mediterranea, maggiore sarà il beneficio per la salute”.
Primo studio con persone anziane
Secondo i ricercatori, la ricerca è il primo studio a concentrarsi sui benefici della dieta mediterranea per le persone anziane: “Sapevamo già che la dieta mediterranea era in grado di ridurre il rischio di mortalità nella popolazione generale. “Ma non sapevamo se questo valesse anche specificamente per gli anziani”, dice la responsabile dello studio Marialaura Bonaccio.
“Il nostro studio costituisce una solida base per promuovere un modello nutrizionale sano ispirato ai principi della dieta mediterranea, questo vale anche per le persone anziane”, ha sintetizzato il ricercatore Giovanni de Gaetano.
Dieta mediterranea al posto dello zucchero
Un recente studio statunitense ha esaminato oltre 4.000 persone provenienti da diversi paesi Metaboliti. Si tratta di sostanze che possono essere considerate fasi intermedie o prodotti di degradazione dei processi metabolici.
Lo studio ha scoperto che sei metaboliti avevano un effetto negativo sulle capacità cognitive dei soggetti. Quattro di questi metaboliti provengono dallo zucchero.
Il metabolita beta-criptoxantina, tuttavia, ha migliorato le capacità cognitive dei partecipanti allo studio. Questo metabolita viene prodotto mangiando vari frutti e verdure.
Metaboliti nella dieta mediterranea
I ricercatori hanno esaminato i metaboliti di una dieta mediterranea. Le persone che seguono la dieta mediterranea hanno una percentuale particolarmente elevata di beta-criptoxantina. Allo stesso tempo, la percentuale di metaboliti che peggiorano la cognizione era bassa.
Lo zucchero ha un effetto negativo sulle capacità cognitive e quindi favorisce la demenza e il morbo di Alzheimer in età avanzata. Quindi dovresti ridurre il consumo di zucchero e ricorrere alla dieta mediterranea per mantenerti in forma anche in età avanzata.