Che si tratti di ciclismo, camminata, jogging o nuoto: gli sport di resistenza possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.
La German Heart Foundation consiglia pertanto ai pazienti di esercitarsi almeno tre volte alla settimana per 30-45 minuti.
Pressione alta: a cosa prestare attenzione quando si fa attività fisica
Ma non dovrebbero sovraccaricare il corpo – e quindi il sistema cardiovascolare -: l'ideale è un'intensità moderata pari a circa il 70% della frequenza cardiaca massima.
Se non hai un fitness tracker per tenere d'occhio il valore, presta attenzione a come si sente il tuo corpo. Se riesci comunque ad avere una buona conversazione durante l'allenamento, l'intensità è giusta.
Pressione alta: il classico sollevamento pesi è un tabù
Gli sport di resistenza si abbinano meglio con l’allenamento della forza, poiché anche questo ha un effetto positivo sulla pressione sanguigna. Ma anche qui vale lo stesso: non superare i tuoi limiti.
Secondo la Heart Foundation, il classico sollevamento pesi, noto anche come allenamento di forza massima, non è adatto ai pazienti con pressione sanguigna.
È tabù anche la respirazione forzata, in cui molta aria viene raccolta sotto pressione nei polmoni e la bocca è chiusa. Ciò può causare picchi di pressione sanguigna.
Pressione alta: questi esercizi fanno bene
Sono migliori gli esercizi di rafforzamento con un carico basso ma un numero elevato di ripetizioni. Sono adatti anche gli esercizi di tenuta, ad esempio la seduta al muro, in cui premi la schiena contro un muro e ti comporti come se fossi seduto su una sedia.
È opportuno discutere dell'allenamento e dei possibili esercizi con un medico o un altro specialista.