Studio di Harvard: le donne che bevono caffè rimangono più sane nella vecchiaia

È noto che il caffè offre con moderazione. Con un consumo regolare, la bevanda popolare può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e prevenire il diabete di tipo 2.

Questo è lo studio del caffè Harvard con 47.000 donne

Secondo uno studio dell’Università di Harvard negli Stati Uniti, anche il godimento del caffè regolare dovrebbe contribuire a un invecchiamento sano senza demenza, diabete o cancro. Di conseguenza, il consumo di un massimo di 2,5 tazze di caffè al giorno supporta le donne per raggiungere un’età di oltre 70 anni senza problemi di memoria e mobilità.

47.000 donne sono state utilizzate per lo studio che hanno fornito informazioni sulla loro salute, stile di vita e dieta a intervalli regolari dal 1984.

Così tante tazze di caffè al giorno fanno meglio le donne

Secondo lo studio, ogni tazza di caffè al giorno aumenta la probabilità di rimanere in forma e mentalmente sana nella vecchiaia. La quantità massima raccomandata di 2,5 tazze al giorno ha anche migliorato gli aspetti sanitari generali del 2-5 %.

Nel 2016, 3.700 delle 47.000 donne hanno soddisfatto tutti i criteri per un’età sana. Questi hanno impiegato 315 mg di caffeina al giorno tra 45 e 60 anni, il che corrisponde a circa tre tazze di caffè al giorno. Hai coperto circa l’80 percento della tua caffeina con il caffè.

La caffeina nel caffè è cruciale

Al contrario, la caffeina di altre bevande come la cola o le bevande energetiche non ha alcun effetto positivo sull’età sana. Al contrario: con un bicchiere ogni giorno, anche la probabilità generale di invecchiamento sano diminuisce del 19 percento.

La probabilità di soddisfare tutti i criteri per l’invecchiamento sano, vale a dire che né soffrire di problemi di memoria né mobilità o problemi psicologici, è diminuita anche del 25 percento.

Secondo lo studio, il consumo di caffè o tè decaffeinato non potrebbe ottenere un effetto simile per l’invecchiamento sano come il caffè. Le teste degli studenti Dr. Mahdavi afferma: “I risultati indicano che il caffè con caffeina – in contrasto con il tè o il caffè decaffeinato – può supportare unica il processo di invecchiamento, in modo che vengano conservate le funzioni mentali e fisiche”.