Tea Time: ecco cosa succede quando si sostituisce il caffè con il tè verde

Per svegliarsi bene presto o per uscire dal sonno di mezzogiorno più tardi nel corso della giornata: il caffè è importante per molte persone.

La pozione di fagioli non è l’unico modo per dare al corpo una sferzata di caffeina. Anche i tè verdi, preferibilmente preparati con foglie di tè fresche, possono fornire energia.

Tè verde: fa bene solo all’organismo

Anche se non tutti i tè verdi hanno un contenuto di caffeina così elevato come il caffè o i tè neri, hanno una serie di altri benefici per la salute.

Sebbene esistano molte differenze tra i diversi tipi di tè verde, tutti hanno una cosa in comune: contengono determinati ingredienti e componenti che hanno un impatto sulla salute.

Se vuoi passare dal caffè quotidiano al tè verde, puoi prepararti per i seguenti sei aspetti.

1. Il tè verde contiene meno caffeina

Il tè contiene più caffeina del caffè, ma solo se non preparato.

“Le foglie di tè contengono effettivamente più caffeina dei chicchi di caffè”, spiega il cardiologo Dr. Edo Paz di fronte al portale ‘Bustle’. “Tuttavia, una volta cotti entrambi, la quantità di caffeina nel caffè supera quella nel tè.”

La quantità di caffeina assorbita dal tè verde dipende da diversi fattori: dalla varietà, se si tratta delle punte delle foglie o dei germogli, se si utilizzano polvere o foglie intere.

Il popolare matcha, ad esempio, ha un contenuto di caffeina significativamente più elevato rispetto al tè verde in foglie perché in una singola tazza è presente una maggiore quantità di pianta macinata.

Se passi dal caffè al matcha al mattino, aumenterai effettivamente l’assunzione di caffeina. Tuttavia, per tutte le varietà senza polvere accade il contrario e possono verificarsi anche sintomi di astinenza.

Questi si manifestano come mal di testa, irritabilità e difficoltà di concentrazione nell’arco di alcuni giorni finché il corpo non si abitua alla dose più bassa di caffeina.

2. Il tè verde ti sveglia proprio come il caffè

Una volta che il corpo si è adattato a una dose più bassa, può anche sviluppare i suoi benefici, anche nelle quantità minori che il corpo riceve dal tè verde.

“La caffeina è uno stimolante efficace per migliorare le prestazioni fisiche e la prontezza mentale”, spiega Yacoub.

Oltre ad affinare la mente, la Harvard Medical School osserva anche che è stato dimostrato che la caffeina in piccole dosi aiuta a proteggere dalle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.

Un po’ di caffeina al giorno può sicuramente essere benefica per la salute a lungo termine.

3. Allevia l’ansia e i disturbi del sonno

Ridurre i livelli di caffeina bevendo tè verde può aiutare a ridurre l’ansia e migliorare il sonno, soprattutto se sei sensibile alla caffeina.

“L’elevato contenuto di caffeina nel caffè può avere un effetto negativo sulle persone sensibili alla caffeina”, afferma il farmacista capo Ramzi Yacoub.

“Potresti provare ansia, insonnia e altri sintomi come aumento della frequenza cardiaca o della pressione sanguigna.”

Chiunque soffra di tali effetti collaterali dovrebbe considerare di ridurre l’assunzione giornaliera di caffeina passando dal caffè al tè verde.

Ciò impedisce un’eccessiva assunzione di caffeina pur assumendone abbastanza per iniziare la giornata al mattino.

4. Il tè verde fa bene alla salute orale

Passare dal caffè al tè verde può essere benefico anche per la condizione della bocca.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista “PloS One”, il caffè può aumentare il rischio di infiammazioni gengivali.

I chicchi tostati hanno anche maggiori probabilità di causare lo scolorimento dei denti. Ma non è tutto per i benefici del tè verde:

Uno studio pubblicato nel 2016 ha scoperto che le proprietà antimicrobiche possono ridurre il rischio che nel tempo si accumulino batteri nocivi nella bocca.

Passare dal caffè al tè verde in genere può aiutare il microbioma della bocca, cioè l’accumulo di batteri e microrganismi che fanno bene o male alla salute.

Come mostra uno studio del 2018, i bevitori di tè hanno un microbioma più diversificato con più batteri che promuovono la salute rispetto ai bevitori di caffè. Questo può aiutare a prevenire infezioni alla bocca e alla gola e problemi orali generali.

5. Più antiossidanti nel tè verde

Un altro vantaggio del tè verde: contiene vari composti e ingredienti che supportano il sistema immunitario nella lotta contro le infezioni.

Sebbene il caffè contenga anche una buona quantità di antiossidanti, la concentrazione di questi nel tè è solitamente più elevata.

Una certa sostanza vegetale secondaria, le cosiddette catechine, si trova in abbondanza nel cacao e nei frutti di bosco, ma soprattutto anche nel tè. Gli studi hanno già dimostrato che queste catechine inibiscono la crescita dei microrganismi.

Una revisione sommaria di diversi studi ha rilevato che possono anche ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, aiutare a prevenire le malattie degenerative e supportare la funzionalità renale ed epatica.

6. Abbassa i livelli di infiammazione

L’infiammazione nel corpo è una reazione del sistema immunitario alle influenze negative esterne e allo stress.

Se questi persistono per un periodo di tempo più lungo, l’infiammazione può avere un impatto negativo sulla salute.

Secondo uno studio pubblicato nel 2018, l’infiammazione a lungo termine è stata collegata a malattie cardiache, artrite, asma, malattie degenerative e vari tipi di cancro.

È stato dimostrato che il tè verde aiuta. Uno studio ha scoperto che le foglie fermentate hanno forti proprietà antinfiammatorie.

Il consumo regolare può ridurre i livelli di infiammazione del corpo, stimolare le reazioni antinfiammatorie del corpo e quindi calmare il sistema immunitario.

È stato dimostrato che anche il caffè ha livelli più bassi, ma le sue proprietà antinfiammatorie sono inferiori a quelle del tè.

Tè verde: assolutamente innocuo se consumato con moderazione

Il tè verde ha molte proprietà positive. Tuttavia, come qualsiasi altro alimento, la bevanda non va consumata in eccesso.

In grandi quantità, le catechine effettivamente sane possono avere un effetto epatotossico, cioè danneggiare il fegato.

Secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare questo rischio esiste soprattutto con le pillole contenenti estratti di tè verde, ma non bisogna esagerare nemmeno con la bevanda. Dovrebbero bastare due o tre tazze al giorno.