
LONGEVITÀ IN QUALSIASI campo è incredibilmente difficile da raggiungere. Per gli atleti, mantenere il massimo delle prestazioni è ancora più raro, soprattutto negli sport individuali. Ci sono delle eccezioni e tra queste c’è il 41enne Stephen “Wonderboy” Thompson, che sta ancora prosperando come combattente UFC.
Artista marziale per tutta la vita addestrato da suo padre, Ray, Thompson ha iniziato a combattere giovane. Prima di fare il suo debutto professionale nelle MMA (arti coniugali miste) nel 2010, ha accumulato un perfetto record di 57-0 nel kickboxing. Ha combattuto per la prima volta nell’UFC nel 2012 contro Dan Stittgen, mettendolo KO e vincendo il bonus in denaro “Knockout of The Night”, e da allora è entrato nell’Ottagono 21 volte. Attualmente, Thompson è al nono posto nella classifica dei pesi welter della UFC e ha un record di 17-7-1.
Il prossimo incontro di Thompson sarà il 5 ottobre. Il suo avversario: il contendente emergente, Joaquin Buckley, un peso welter di 30 anni con quattro vittorie consecutive e vincitore del World MMA Awards Knockout of the Year nel 2020.
Abbiamo incontrato Thompson prima del suo incontro all’UFC 307 per saperne di più sul suo approccio decennale all’allenamento e al campo di combattimento. Alcuni aspetti della sua preparazione sono cambiati radicalmente (leggi: sta lavorando sulle sue prese); altri elementi del suo campo di combattimento, come la sua dieta, sono rimasti per lo più intatti. Con l’età arrivano l’esperienza e la saggezza, quindi continua a leggere per ulteriori approfondimenti su Wonderboy di MMA.
MH: Come appare il tuo campo per il tuo prossimo incontro contro Joaquin Buckley?
STEPHEN ‘WONDERBOY’ THOMPSON: Ci sono così tanti ragazzi che si allenano solo quando hanno in programma dei combattimenti. Mi alleno costantemente, cercando sempre di evolvermi e di migliorare. Ho scoperto che stavo combattendo contro Buckley alla fine di luglio. Di solito, prima di un ritiro, incontro tutti i miei allenatori e stabiliamo gli orari durante la giornata in cui posso lavorare con ciascuno.
Di solito mi alleno due o tre volte al giorno. Oggi ho forza e condizionamento dalle 10 alle 11, e poi lavoro con i guanti dalle 11 a mezzogiorno. Gran parte di questo camp, i miei ultimi camp, si sono concentrati sul wrestling e sul Jiu-Jitsu brasiliano… sto cercando di recuperare terreno lì.
MH: Qual è la differenza principale tra la tua formazione in campo e quella fuori campo?
ST: Frequenza. Quando non sono al campo, di solito mi alleno una o forse due volte al giorno. La mentalità è per lo più diversa. Voglio che la mia mentalità al campo sia focalizzata su ciò che devo fare durante le sessioni di sparring: quali combinazioni voglio ottenere, da cosa non voglio essere colpito e torniamo sempre a guardare i film… di solito dal mio dai primi combattimenti dell’avversario ai più recenti per vedere quanto sono cambiati. Molti ragazzi non cambiano. Joaquin è migliorato molto.
MH: Hai 41 anni. Come è cambiato il tuo approccio all’allenamento da quando hai fatto il tuo debutto in UFC nel 2012?
ST: Ascoltando il mio corpo e prendendomi cura maggiormente del mio corpo quando si tratta di fisioterapia e massoterapia. Ho un fisioterapista che vedo settimanalmente. Non perdo nessuna sessione di allenamento, ma se entro e dico, amico, sono affaticato, mi alleno ancora, ma non così intensamente. Potrebbe essere un lavoro di abilità, guardare film, un po’ di lavoro manuale, cose del genere. Inoltre non mi alleno più così duramente come una volta, il che credo abbia aiutato la longevità della mia carriera. I miei compagni di allenamento mi spingono ma non cercano di ferirmi.
MH: E la tua dieta?
ST: Non ho un debole per i dolci e non mi piace il cibo spazzatura. Guardo cosa mangio, il che mi aiuta a mantenere basso il peso. E’ sempre stato così. Il peso massimo che ricevo fuori dal campo è di circa 200 libbre [Thompson has to weigh in at 170 pounds before he fights].
Farò digiuni di tre giorni ogni due o tre mesi, bevendo solo succhi e acqua. Questo aiuta a eliminare tutte le tossine dal mio corpo e aumenta il mio testosterone. Ovviamente non puoi farlo durante il campo perché ti stai allenando e hai bisogno di carburante. Al campo ridurrò quanto mangio ma mangerò più spesso durante il giorno.
MH: Ridurre il peso prima del combattimento è un processo notoriamente difficile. Che cosa ti sembra adesso?
ST: Di solito mi presento il martedì della settimana di combattimento con un peso di 185 libbre. Giovedì sera, quando inizio il taglio, peso 178 libbre. Quando ho iniziato, nessuno sapeva cosa stava facendo e tutti soffrivamo. Stavo seduto in una sauna per otto ore con Skittles in bocca, cercando di sputare, sentendomi come se stessi morendo. Allora lo farei [apply] Albolene [makeup remover, which opens up the pores]indossa una tuta da ginnastica e fai un allenamento di due ore e mezza.
Adesso mi metto nella coperta della sauna e rimango lì a guardare la TV per qualche ora, senza spendere energie e scendendo in quel modo. È facile e mi sento benissimo. Mi alzerò venerdì mattina, peso circa 171, e poi scatola delle ombre.
MH: Se potessi dare a te stesso più giovane un consiglio sull’allenamento. Cosa sarebbe?
ST: Vorrei concentrarmi maggiormente sulla mia lotta. All’inizio della mia carriera di kickboxing, non avevo idea che sarei stato un combattente di MMA, quindi ho messo il grappling nel dimenticatoio. In questo momento, la divisione ha Belal [Muhammad] e Gilberto [Burns]che sono stati alle prese per tutta la vita, ed è davvero difficile affrontarli. So come fermare i takedown A, B e C, ma questi ragazzi vanno da A a B a C a D a E a F. Non riesco a tenere il passo, quindi è una di quelle cose che sto ancora imparando ma vorrei Lo avevo imparato prima.
MH: Ricordi per cosa hai speso il tuo primo grosso assegno?
ST: Venivo pagato $ 6.000 per mostrarmi e $ 6.000 per vincere, ma ho vinto il bonus di $ 65.000. Prima che me ne rendessi conto, passarono tre mesi e quei soldi erano finiti. Il campo di addestramento è costoso. Devi pagare i tuoi allenatori, dirigenti e compagni di squadra. Dopo tutto ciò, ho arredato il mio appartamento e ho comprato un letto.
MH: Quindi… come si è evoluta la tua gestione del denaro?
ST: Conor McGregor e io abbiamo lo stesso management: Paradigm Sports. E sai di avere un buon management quando cercano di aiutarti a fare soldi E salvalo. L’UFC [will] organizzano summit in cui portano fuori i combattenti e ti insegnano come gestire i tuoi soldi, come pagare le tasse, tutte queste cose che non impari a scuola. Inoltre, mia madre e mio padre gestiscono attività da più di 50 anni; sanno come gestire il denaro e ricevo ottimi consigli da loro.
MH: Al di fuori del combattimento, in quali altri modi hai visto cambiare lo sport negli ultimi dieci anni?
ST: Quando sono arrivato io, avevi una possibilità per il titolo solo se te lo guadagnavi. Ora, se hai un po’ di influenza sui social media e porti alcune persone dietro di te, potresti combattere un incontro e poi lottare per il titolo.
Questa è anche una parte del business che molte persone non vedono quando si tratta di giochi di combattimento: costruire i propri social media per espandersi, non solo adesso ma anche in futuro. Quindi, quando andrò in pensione, potrò ancora fare cose sui miei social media [Thompson has 500,00 subscribers on his YouTube channel and 1 million followers on Instagram].
È ogni giorno. Lavoriamo la domenica, amico. Abbiamo appena acquistato un container e lo abbiamo insonorizzato, ed è lì che faremo tutti i nostri podcast e combatteremo i guasti. È un business a tutto tondo e gli affari vanno a gonfie vele. O devi essere esperto di social media, oppure devi trovare qualcuno che possa farlo per te. E grazie al cielo ho un fratello, Sweet T, che è bravissimo in questo.
MH: Hai considerato cosa farai dopo il tuo ritiro dalle competizioni?
ST: Ho diverse cose su cui sto sostenendo, ma la cosa principale è la nostra palestra [Upstate Karate in Greenville, SC, which Thompson runs with his father and brother]. Vedere persone entrare con bassa autostima o sovrappeso, ma quando escono dalla prima lezione con un sorriso e vedi i cambiamenti che apportano, sapere che io ho qualcosa a che fare con tutto ciò fa la differenza del mondo.
Voglio avere qualcosa su cui posso appoggiarmi, diversi flussi di entrate. L’accademia di karate, l’UFC, YouTube e le proprietà. Possiedo diversi duplex che mi fanno guadagnare soldi a destra e a manca, nei quali voglio ottenere di più. Mi piacerebbe fare qualche commento: adoro interrompere i litigi. c’ero anch’io Cobra Kaie stiamo guardando forse il Un pezzo programma televisivo dal vivo.
Questa intervista è stata leggermente modificata per chiarezza e lunghezza.